Il lavoro descrive i divari territoriali nell'accesso al credito bancario da parte delle imprese tra il 2008 e il 2019 e valuta in quale misura essi riflettano le caratteristiche osservabili delle società. Il lavoro analizza inoltre la dinamica dei prestiti al settore produttivo, evidenziando quali categorie di banche hanno maggiormente sostenuto il finanziamento delle aziende meridionali e le conseguenze per gli intermediari in termini di qualità del credito e di redditività.
Le stime condotte nel lavoro mostrano che le imprese del Mezzogiorno hanno, a parità di altre caratteristiche, una probabilità di accedere al credito bancario analoga a quella delle altre aziende; sostengono tuttavia condizioni creditizie peggiori in connessione con fattori di contesto più sfavorevoli nell'area. Nel periodo considerato il credito alle società meridionali è stato stabile (si è invece ridotto per quelle del Centro Nord): il calo dei prestiti dei primi 5 gruppi è stato compensato dalle altre banche, soprattutto BCC. Le banche meridionali si caratterizzano per un attivo di peggiore qualità e per una minore redditività.
