N. 663 - Un indicatore composito della liquidità nei mercati dei titoli di Stato dell'area dell'euro

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di Riccardo Poli e Marco Tabogadicembre 2021

Il lavoro prende in rassegna diverse misure di liquidità dei titoli di Stato e propone una metodologia per estrarne un unico indicatore. Si considerano tutti i mercati su cui avvengono gli scambi: al dettaglio, all'ingrosso e over-the-counter, nonché quelli riservati agli investitori istituzionali e quelli degli strumenti derivati. L'analisi è effettuata con dati giornalieri sugli scambi e sui prezzi dei titoli di Stato di Germania, Francia, Italia e Spagna dal 2010 al 2020.

Nella prima parte del 2020, dopo lo scoppio della pandemia, vi è stata una significativa diminuzione della liquidità dei titoli di Stato dell'area dell'euro, paragonabile a quella registrata durante la crisi dei debiti sovrani. La tempestività e la risolutezza degli interventi della BCE, tra cui l'annuncio del Programma di acquisto di titoli pubblici e privati per l'emergenza pandemica (Pandemic Emergency Purchase Programme, PEPP), hanno favorito una normalizzazione delle condizioni di liquidità assai più rapida rispetto a quella osservata in occasione della crisi precedente.

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