Nel 2020 l'andamento delle esportazioni italiane di beni è stato segnato dagli effetti della pandemia di Covid-19. Lo studio valuta in che misura le peculiarità settoriali dello shock pandemico, sia in termini di domanda sia in termini di intensità della sospensione dell'attività economica durante il lockdown di marzo-aprile, abbiano contribuito a tale andamento.
Nel 2020 il volume complessivo delle vendite estere di manufatti è diminuito, rispetto al 2019, più della corrispondente domanda potenziale proveniente dai mercati di sbocco. Si stima che tale divario sia riconducibile soprattutto alla sospensione delle attività produttive durante il lockdown. La capacità degli esportatori italiani di competere sui mercati internazionali non sembra dunque essere stata significativamente intaccata dalla pandemia.
