N. 619 - Aspettative di inflazione e strategie di prezzo delle imprese ai tempi del Covid-19

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di Marco Bottone, Cristina Conflitti, Marianna Riggi e Alex Tagliabraccigiugno 2021

Il lavoro analizza gli effetti della pandemia sulla variazione dei listini delle imprese italiane e sulle loro aspettative di inflazione, utilizzando i dati raccolti dall'indagine condotta trimestralmente dalla Banca d'Italia su oltre un migliaio di aziende dell'industria e dei servizi. A partire dalla rilevazione di marzo 2020, l'indagine include domande specifiche sui canali di trasmissione della crisi pandemica all'attività delle imprese e sulla durata attesa dei suoi effetti sui livelli produttivi e sull'economia.

I prezzi di listino pianificati sarebbero tanto più bassi quanto più persistente è ritenuto l'impatto della crisi sui propri livelli produttivi. Ad attenuare la dinamica dei propri prezzi di vendita concorre anche l'intensità delle pressioni competitive da parte dei concorrenti. Le aspettative di inflazione delle imprese, a uno, due e tra tre e cinque anni, sono significativamente influenzate dalla durata attesa degli effetti della pandemia sulla situazione economica generale, che ne induce una revisione al ribasso. Lo studio inoltre suggerisce che durante la crisi pandemica le scelte di variazione dei prezzi di vendita non hanno risentito delle condizioni finanziarie e di liquidità dell'impresa.