N. 604 - Chi investe nelle obbligazioni "TLAC compliant"? Uno sguardo dall'area dell'euro

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di Carmela Aurora Attinà e Pierluigi Bolognafebbraio 2021

Il lavoro analizza la composizione settoriale degli investitori in obbligazioni computabili ai fini del requisito di Total Loss Absorbing Capacity (TLAC) emesse dagli otto gruppi bancari dell'area dell'euro a rilevanza sistemica globale (G-SIB) tra il 2013 e il primo semestre del 2020. Inoltre, il lavoro discute in che misura la composizione degli investitori possa costituire un ostacolo al bail-in in caso di risoluzione di una G-SIB o avere ripercussioni sulla stabilità finanziaria.

I titoli TLAC sono detenuti per due terzi da investitori non residenti nell'area dell'euro. La composizione degli investitori residenti è mutata nel tempo, rendendo meno critico un eventuale bail-in: si è molto ridotta la quota delle famiglie ed è aumentata quella di assicurazioni e fondi pensione. La pandemia non ha mutato queste dinamiche. La quota di ricchezza delle famiglie investita in titoli TLAC è quasi nulla, ma negativamente correlata con il livello medio di educazione finanziaria per paese.

Pubblicato nel 2021 in: Rivista Bancaria, Minerva Bancaria, v 12, pp 32-46

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