N. 546 - Irpef, (in)equità e (in)efficienza: un'analisi strutturale basata sul modello di microsimulazione BIMic

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di Nicola Curci, Pietro Rizza, Marzia Romanelli e Marco Savegnagomarzo 2020

Il lavoro discute le caratteristiche strutturali dell'Irpef al fine di studiarne gli effetti sulla redistribuzione del reddito e sugli incentivi all'offerta di lavoro. A titolo esemplificativo, si valutano inoltre gli effetti redistributivi e sugli incentivi al lavoro di due ipotesi di modifica del cosiddetto "bonus Irpef" rispetto alla legislazione del 2019. Le analisi sono condotte attraverso il modello di microsimulazione della Banca d'Italia, BiMic.

L'Irpef svolge un ruolo determinante nel rendere progressivo il sistema tributario italiano; la quasi totalità della redistribuzione operata dall'Irpef è dovuta in pari misura alla progressività per scaglioni e alle detrazioni. Le aliquote marginali effettive presentano valori elevati anche in corrispondenza di redditi contenuti, e sono caratterizzate da un'ampia variabilità a parità di reddito. Si conferma il tradizionale trade-off tra efficienza ed equità nelle due ipotesi di riduzione del "bonus Irpef".

Pubblicato nel 2020 in: Economia Italiana, 2020/1, pp. 165-192.