Utilizzando dati settoriali sulla produttività e gli scambi con l'estero di alcuni paesi dell'Unione europea (dati CompNet), il lavoro analizza la relazione tra caratteristiche d'impresa e propensione all'esportazione nel settore manifatturiero. Nella prima parte si propongono evidenze sul legame bidirezionale tra produttività e commercio con l'estero; nella seconda si esamina la relazione tra le esportazioni e il tasso di cambio effettivo reale (REER).
Solo le imprese più produttive possono sostenere i costi legati al commercio internazionale; l'interscambio, a sua volta, aumenta la produttività delle imprese e contribuisce ad una più efficiente allocazione dei fattori produttivi all'interno di un dato settore. L'elasticità delle esportazioni al REER varia tra paesi poiché dipende dalla composizione settoriale delle vendite e da diverse caratteristiche d'impresa quali la dimensione, il potere di mercato e la partecipazione nelle catene globali del valore.
Pubblicato nel 2021 in: The Journal of International Trade & Economic Development, v. 30, 1, pp. 68-103.