Il lavoro studia attraverso quali meccanismi le variazioni dell'offerta di credito bancario influenzano la dinamica della produttività del lavoro nel settore manifatturiero italiano. In particolare, si valuta il contributo di tre possibili canali: (i) l'impatto del credito sulla produttività media delle imprese, (ii) quello sulla riallocazione di forza lavoro tra imprese con diversi livelli di produttività e (iii) quello sull'entrata e l'uscita delle imprese dal mercato.
Nel periodo di crisi (2008-2015), restrizioni dell'offerta di credito hanno ridotto la produttività media d'impresa, ma favorito la riallocazione dei lavoratori verso le imprese più produttive. Complessivamente questi effetti si compensano, restituendo un impatto pressoché nullo dell'offerta di credito sulla produttività del lavoro aggregata.
Pubblicato in: International Journal of Central Banking, v. 18, 3, pp. 125-171
