Il lavoro discute i fondamenti teorici delle misure non convenzionali di politica monetaria e presenta una rassegna dell'evidenza empirica sulla loro efficacia focalizzandosi su quelle adottate dalla Banca Centrale europea e dalla Riserva federale. Queste misure operano attraverso due canali: il signalling channel e il portfolio-balance channel. Sulla base del primo, la banca centrale può avvalersi della comunicazione per influenzare i tassi d'interesse e ristabilire la fiducia nei mercati finanziari; il secondo si basa sull'ipotesi di imperfetta sostituibilità tra le poste dell'attivo e tra quelle del passivo nei bilanci del settore privato e assume che gli acquisti di titoli e l'offerta di liquidità da parte della banca centrale riducano i rendimenti sui mercati finanziari e migliorino le condizioni di raccolta. La rassegna della letteratura empirica indica che gli strumenti non convenzionali sono stati efficaci e che il loro impatto sull'economia è stato significativo. Tuttavia, l'incertezza attorno alla misurazione di tali effetti è molto ampia.
N. 102 - Misure non convenzionali di politica monetaria in teoria e in pratica
Testo della pubblicazione
- N. 102 - Misure non convenzionali di politica monetaria in teoria e in pratica (solo in Inglese) pdf 419.0 KB Data pubblicazione: 08 ottobre 2011