Il 23 novembre 2021 Nobuhiro Kiyotaki (Princeton University) ha tenuto la Quindicesima Lezione Paolo Baffi, nella quale ha esaminato la relazione tra il finanziamento delle imprese e l'attività economica. Il Professor Kiyotaki ha aperto il suo intervento citando una nuova evidenza empirica secondo cui i prestiti alle imprese non finanziarie sono perlopiù concessi a fronte dei ricavi piuttosto che delle attività d'azienda. Ha dunque illustrato la sua nuova teoria che spiega tale fenomeno legandolo al diverso orizzonte temporale di imprenditori e finanziatori esterni. I primi, che forniscono il capitale umano su cui si fonda l'attività dell'impresa, hanno una prospettiva più di lungo periodo e collegata al ciclo dell'investimento, i secondi, siano essi azionisti o creditori, sono interessati ai rendimenti di breve-medio periodo.
Il crescente utilizzo dei flussi di cassa come garanzia protegge debitori e creditori dalla volatilità nella valutazione delle attività da parte dei mercati, ma li espone al rischio derivante da una riduzione temporanea e consistente del fatturato. Dunque, uno shock come quello pandemico, con effetto negativo immediato sui ricavi ma non sul capitale fisico, può comunque minare la sopravvivenza dell'impresa e in aggregato ridurre la crescita economica. In tale contesto, il sostegno pubblico, contribuendo a preservare la capacità di creare reddito dell'attività imprenditoriale, è in grado di ridurre i possibili danni di lungo periodo della crisi. Il Professor Kiyotaki ha posto inoltre l'enfasi sul ruolo centrale del capitale umano nell'attività imprenditoriale sostenendo l'importanza di un'efficace politica di investimento nell'istruzione e nella ricerca per stimolare l'investimento e la crescita duratura.