La Banca d'Italia ha pubblicato una comunicazione con cui si forniscono precisazioni sui presupposti della sospensione del rimborso delle operazioni non autorizzate da parte dei prestatori di servizi di pagamento (PSP) e sulle modalità con cui comunicare tale sospensione. Inoltre, al fine di favorire l'ordinata trasmissione delle segnalazioni di sospensione dei rimborsi, è disponibile un template che tutti i PSP operanti sul territorio della Repubblica Italiana e destinatari dell'obbligo segnaletico ai sensi della Direttiva "PSD2" e della normativa nazionale di recepimento possono utilizzare per attivare il flusso segnaletico.
Si ricorda, infatti, che i PSP sono tenuti a rimborsare le operazioni non autorizzate dagli utenti di servizi di pagamento immediatamente e, in ogni caso, al più tardi entro la fine della giornata operativa successiva a quella in cui vengono a conoscenza dell'operazione; i PSP possono, tuttavia, sospendere il rimborso in caso di sospetta frode "dandone immediata comunicazione per iscritto alla Banca d'Italia" (art. 11, commi 1 e 2, del D.lgs. n. 11/2010 e successive modifiche).