Indagine sulle aspettative di inflazione e crescita - 2° trimestre 2025
Secondo l'indagine condotta tra il 19 maggio e il 12 giugno 2025 presso le imprese italiane dell'industria e dei servizi con almeno 50 addetti, i giudizi sulla situazione economica generale nel secondo trimestre dell'anno sono rimasti nel complesso sfavorevoli, ma si è ridotto sensibilmente il saldo negativo fra i giudizi di miglioramento e peggioramento. Rispetto al trimestre precedente sono migliorate sia le valutazioni sull'andamento delle vendite correnti, soprattutto sul mercato interno, sia le prospettive sulle condizioni operative a breve termine; queste risentono, tuttavia, degli effetti negativi dei dazi imposti dagli Stati Uniti. Per il terzo trimestre le imprese si attendono una crescita dell'occupazione in tutti i comparti.
Anche le valutazioni sulle condizioni per investire sono state meno sfavorevoli. Le imprese hanno riportato attese di una crescita degli investimenti nel 2025 lievemente più sostenuta rispetto a quanto rilevato nella scorsa primavera. I giudizi riguardanti l'accesso al credito nel secondo trimestre sono marginalmente migliorati.
Rispetto all'indagine precedente i prezzi praticati dalle imprese negli ultimi 12 mesi sono saliti a un ritmo contenuto e pressoché invariato, sia nell'industria sia nei servizi; nei prossimi 12 mesi i prezzi rallenterebbero in tutti i comparti. Le aspettative delle imprese sull'inflazione al consumo sono aumentate di poco su tutti gli orizzonti di previsione, collocandosi al 2,0 per cento sugli orizzonti a 6, 12 e 24 mesi.