Codice di condotta per le alte cariche della Banca centrale europea

Lo scorso 1° gennaio è entrato in vigore il nuovo Codice di condotta per le alte cariche della Banca centrale europea (Bce), che si applica ai membri del Consiglio direttivo, del Comitato esecutivo e del Consiglio di vigilanza della Bce, nonché – in specifici casi espressamente previsti – alle persone che li sostituiscono nell'assolvimento dei rispettivi compiti e responsabilità riguardanti tali organi di alto livello.

Il Codice rafforza e armonizza all'interno dell'Eurosistema le prassi in materia di etica, compliance e trasparenza, con particolare riferimento a temi quali il segreto professionale, la separazione tra le funzioni di vigilanza e quelle di politica monetaria, il principio di indipendenza, il conflitto di interessi, le attività lavorative successive al termine del mandato. Sostituisce il Codice di condotta per i membri del Consiglio direttivo del 2002, il Codice supplementare di criteri deontologici per i membri del comitato esecutivo della Banca centrale europea del 2010 e il Codice di condotta per i membri del Consiglio di vigilanza del 2014.

Il nuovo testo, nato nell'ambito di un'interlocuzione con il Parlamento europeo e con il Mediatore europeo, incorpora inoltre i Principi guida per le attività di comunicazione esterna delle alte cariche della Bce, che introducono un coordinamento rafforzato in materia di interazione con i gruppi di interesse e, in particolare, con i soggetti attivi sui mercati finanziari.

Tra le novità introdotte dal Codice, la pubblicazione a partire dal mese di aprile 2019 – per ciascuno dei componenti del Consiglio direttivo, del Comitato esecutivo e del Consiglio di vigilanza – di una Dichiarazione d'interessi e di un calendario degli incontri specificamente connessi al ruolo ricoperto negli organi di alto livello della Bce.

I calendari sono pubblicati, con cadenza mensile, il 15 del terzo mese successivo a quello al quale si riferiscono o il giorno lavorativo precedente nel caso in cui il 15 cada di sabato, domenica o altro giorno festivo. Comprendono esclusivamente gli incontri con terze parti direttamente connessi al ruolo di membro di un organo di alto livello della Banca centrale europea, con particolare riferimento a: incontri istituzionali; incontri con autorità pubbliche; incontri con soggetti vigilati; incontri con il settore privato; incontri con il mondo accademico; incontri con i media; interventi come relatore; incontri con la società civile; incontri di cortesia; eventi sociali.