Banca d'Italia attiva due nuovi canali dedicati alla ricezione delle segnalazioni concernenti violazioni normativeo irregolarità da parte di intermediari vigilati

La Banca d'Italia ha attivato due nuovi canali telematici dedicati alla ricezione delle segnalazioni aventi a oggetto esclusivamente possibili violazioni normative o presunte irregolarità gestionali riscontrate presso intermediari vigilati.

I dipendenti e i collaboratori degli intermediari potranno inviare le segnalazioni (c.d. whistleblowing) alla casella di posta elettronica whistleblowing-vigilanza@bancaditalia.it, o, in alternativa, tramite posta ordinaria secondo le modalità descritte nella sezione dedicata del sito web. In conformità alla normativa in materia (art. 52-ter TUB, art. 4-duodecies TUF e legge 30 novembre 2017, n. 179), la Banca d'Italia assicura la riservatezza dei dati personali del segnalante.

Chi non è dipendente o collaboratore di un intermediario vigilato potrà inviare le segnalazioni alla casella di posta elettronica segnalazioniaziendali-vigilanza@bancaditalia.it o, in alternativa, via posta ordinaria secondo le modalità descritte nella sezione dedicata del sito web.

Per la clientela che intenda invece segnalare problemi nella propria relazione commerciale con un intermediario sono previsti strumenti diversi, specificamente dedicati alla tutela dei consumatori di servizi bancari e finanziari: l'esposto del cliente e il ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per conoscere queste forme di tutela è possibile consultare le pagine dedicate cliccando qui.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni, è possibile consultare la sezione dedicata del sito al seguente indirizzo: https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/whistleblowing/index.html.