La Banca d'Italia, attraverso l'Unità di Supervisione e Normativa Antiriciclaggio, svolge compiti di normativa e supervisione di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo. In particolare, l'Unità:
- segue la produzione normativa, internazionale e nazionale, di rilievo per le proprie finalità istituzionali; in tale ambito, intrattiene gli opportuni rapporti con il Parlamento, il Governo, le altre Amministrazioni pubbliche e le altre Autorità di vigilanza; predispone la normativa secondaria in materia che la legge affida all'Istituto e affronta questioni relative alla sua interpretazione; cura la valutazione dell'impatto dei provvedimenti normativi di competenza;
- partecipa ai lavori in materia di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo presso le sedi internazionali, tra cui il Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale e il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria, e i competenti organismi dell'Unione europea, inclusa l'Autorità bancaria europea;
- cura i rapporti istituzionali con le autorità di vigilanza estere e le istituzioni finanziarie internazionali, con particolare riferimento al rafforzamento della cooperazione per la vigilanza AML/CFT sui gruppi transfrontalieri;
- sviluppa i metodi di analisi e di valutazione dei soggetti vigilati in materia AML/CFT, anche partecipando ai lavori degli organismi internazionali. In tale ambito predispone procedure e criteri operativi da applicare nell'esercizio dell'attività di controllo e di intervento;
- conduce l'analisi periodica dei rischi AML/CFT (settoriali e di sistema) nel settore finanziario.
- svolge attività di analisi e di intervento sugli intermediari vigilati in materia AML/CFT;
- coopera e cura lo scambio di informazioni con l'Unità di Informazione Finanziaria e con la Guardia di Finanza per i profili di competenza.
Procedimenti amministrativi
I provvedimenti dell'Unità di Supervisione e Normativa Antiriciclaggio sono contenuti nell'elenco n. 4 dei procedimenti amministrativi.
