Conto corrente
Il BPM6 stabilisce che il criterio esclusivo per la registrazione degli scambi internazionali di merci è il trasferimento di proprietà, rimuovendo alcune eccezioni a tale principio previste nel precedente manuale. Ne derivano le seguenti innovazioni, che hanno effetti sulla distinzione tra scambi di merci e scambi di servizi senza tuttavia influire in modo rilevante sul saldo del conto corrente:
- muta il trattamento delle merci che attraversano la frontiera per essere lavorate senza cambiare di proprietà (processing), che non sono più incluse nei flussi lordi di merci importate ed esportate. Viene invece registrata tra i servizi la prestazione del solo servizio di lavorazione;
- le esportazioni nette di beni con operazioni di merchanting - l'acquisto da parte di un operatore italiano di merci da un operatore non residente e la successiva rivendita dei medesimi beni (di solito con la realizzazione di un guadagno) a un altro soggetto non residente senza che le merci transitino fisicamente per la frontiera italiana - vengono registrate come interscambio di beni e non più contabilizzate tra i servizi.
Il conto dei servizi include ora i servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati - il margine delle banche, non derivante da commissioni esplicite, su transazioni riconducibili a prestiti e depositi - e i flussi legati all'interscambio di brevetti e licenze che derivano da attività di ricerca e sviluppo; i servizi assicurativi e pensionistici sono identificati separatamente.
I redditi sono distinti in redditi primari, direttamente derivanti da lavoro, attività finanziarie e risorse naturali, e redditi secondari, relativi alla redistribuzione. Le voci precedentemente contabilizzate come trasferimenti correnti confluiscono nei redditi, in larga parte in quelli secondari.
Conto finanziario e posizione patrimoniale verso l'estero
La convenzione di segno che ha tradizionalmente caratterizzato il conto finanziario è abbandonata: valori positivi (negativi) dal lato delle attività indicano ora un incremento (una riduzione) delle attività, come già avveniva dal lato delle passività. Il saldo del conto finanziario si ottiene quindi per differenza tra flussi di attività e flussi di passività.
Il conto finanziario e la posizione patrimoniale verso l'estero prevedono un maggior dettaglio e adottano una nuova classificazione dei settori istituzionali e degli strumenti, armonizzata con il SEC2010.
Negli investimenti diretti si applica una differente contabilizzazione del cosiddetto "reverse investment", cioè delle attività che un'impresa residente oggetto di investimento diretto detiene nei confronti dell'impresa investitrice non residente (e analogamente delle passività che un'impresa investitrice residente detiene nei confronti dell'impresa non residente oggetto di investimento diretto). Tali attività e passività, che in precedenza comportavano una riduzione dell'investimento diretto (principio direzionale), vengono contabilizzate in termini lordi (principio asset-liability); l'effetto sul saldo di conto finanziario e sulla posizione netta sull'estero è nullo.
I diritti speciali di prelievo - attività di riserva internazionali create dal Fondo Monetario Internazionale - che precedentemente erano inclusi nella posizione patrimoniale verso l'estero solo dal lato delle attività (tra le riserve ufficiali), sono ora registrati anche come passività della Banca centrale, per la componente assegnata all'Italia.
Schema delle principali modifiche metodologiche e/o riclassificazioni dal BPM5 al BPM6
- Figurapdf 67.1 KB Data Pubblicazione::31 ottobre 2014