Il cambiamento climatico, modificando la frequenza e l'intensità delle precipitazioni, sta determinando un aumento degli eventi idrogeologici. L'Italia è un territorio molto esposto al rischio di frane e alluvioni per ragioni sia naturali sia antropiche. Utilizzando le informazioni sugli eventi di questo tipo che hanno colpito i comuni italiani tra il 2010 e il 2018, lo studio ne esamina le conseguenze sulla probabilità di sopravvivenza e sulla performance delle aziende.
Le imprese collocate in comuni interessati da eventi idrogeologici hanno una probabilità di uscire dal mercato superiore di circa il 7 per cento rispetto alle altre. In media, le aziende che rimangono in attività registrano, nei tre anni successivi alla calamità, un calo del fatturato e del numero degli occupati rispettivamente del 5 e del 2 per cento. Gli effetti negativi sono maggiori per le micro e le piccole imprese, per quelle più giovani e per quelle dei settori a bassa tecnologia.