N. 1388 - Aumento del numero di farmacie e ospedalizzazioni

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di Andrea Cintolesi e Andrea Rigantinovembre 2022

Il lavoro utilizza micro-dati sull'universo degli ospedali italiani per valutare l'impatto dell'incremento del numero di farmacie indotto dalla legge "Cresci Italia" del 2012 sulla spesa ospedaliera. L'ipotesi di studio è che i ricoveri meno gravi, trattati in ospedale essenzialmente con farmaci, possano essere prevenuti o abbreviati da un più tempestivo accesso ai servizi e ai prodotti farmaceutici.

Secondo l'analisi l'apertura di una farmacia previene circa 17 ospedalizzazioni ogni anno. In aggregato, l'incremento dell'8 per cento del numero di farmacie ha ridotto la spesa per ricoveri medici (meno gravi) dell'1,3 per cento, incidendo quasi esclusivamente su quelli di brevissima durata. Non ci sono stati invece effetti sulla spesa per i ricoveri di tipo chirurgico (più gravi). Il consumo di farmaci non è aumentato con l'apertura delle nuove farmacie, suggerendo che queste ultime abbiano ridotto i ricoveri agendo come punto di informazione per i pazienti.

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