Secondo la teoria economica, gli episodi di inoccupazione durante i primi anni di carriera possono avere effetti negativi sulla carriera lavorativa successiva. Il presente lavoro quantifica questi effetti nel caso dell'Italia associandoli, in particolare, alle condizioni del mercato del lavoro regionale.
Vi è una chiara evidenza che gli effetti dell'inoccupazione siano persistenti: ad ogni giorno di non-occupazione nei primi anni dopo il completamento del percorso di studio se ne associa, mediamente, uno nei sei anni successivi. Le conseguenze dell'inoccupazione giovanile risultano però minori nei periodi di rallentamento economico e nelle regioni con alti tassi di disoccupazione.
Pubblicato nel 2023 in: Italian Economic Journal / Rivista italiana degli economisti, v.9, 2, pp. 475-499.
