N. 1259 - I costi energetici e la competitività in Europa

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di Ivan Faiella e Alessandro Mistrettafebbraio 2020

Il lavoro esamina l'andamento del costo dell'energia nei paesi UE valutandone gli effetti sulla competitività. Per farlo, propone un indicatore di costo unitario dell'energia (Unit Energy Cost - UEC) per il settore manifatturiero; ne analizza l'evoluzione in diversi paesi e settori tra il 1995 e il 2015, valutandone le principali determinanti (variazione dei prezzi, della tassazione, intensità energetica e variazioni strutturali dell'economia); ne esamina infine gli effetti sulla competitività.

L'UEC è aumentato nel periodo, riflettendo in particolare il prezzo dell'energia elettrica, sospinto dai costi di finanziamento delle energie rinnovabili. L'aumento dell'UEC avrebbe sottratto quasi 2,5 punti percentuali alla dinamica delle esportazioni. Tra i paesi che hanno aderito all'euro, l'effetto positivo della moneta unica sulla crescita delle esportazioni è risultato attenuato da un'elevata incidenza dei costi energetici.

Pubblicato in: Environmental and Resource Economics, v. 83, pp. 85-113

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