Il lavoro valuta l'impatto di un incentivo all'assunzione di lavoratori disoccupati di lungo periodo (L. 407/1990), in vigore in Italia fino alla fine del 2014 e particolarmente generoso nelle regioni meridionali. A differenza di altri programmi simili, l'incentivo si proponeva l'ambizioso obiettivo di promuovere soltanto le assunzioni con contratto a tempo indeterminato che ancora beneficiavano di un ampio regime di protezione all'impiego.
L'abolizione dell'incentivo ha implicato una riduzione in termini relativi della probabilità di trovare un lavoro a tempo indeterminato per i disoccupati di lunga durata del Mezzogiorno. Il calo non si è peraltro associato a un cambiamento significativo dei salari di ingresso dei lavoratori. I benefici stimati del programma, misurati in termini di gettito fiscale e contributi previdenziali versati dai lavoratori assunti grazie ad esso, superavano i costi.
Forthcoming in: Italian Economic Journal / Rivista italiana degli economisti.