Si quantificano gli effetti macroeconomici di una svalutazione fiscale in Italia attraverso un modello di equilibrio economico generale dell'economia italiana e dell'area dell'euro. La svalutazione fiscale aumenterebbe il livello del PIL in Italia. L'attività economica beneficerebbe del rafforzamento degli scambi con l'estero e dell'accumulazione di capitale, a fronte di una riduzione dei consumi, frenati dalla maggiore tassazione. La riduzione del cuneo contributivo e il rafforzamento dell'attività economica si rifletterebbero in un aumento della domanda di lavoro. Il tasso di disoccupazione scenderebbe.
Pubblicato nel 2021 in: The Manchester School, v. 89, S1, pp. 97-130