N. 1230 - Shock disinflazionistici e incertezza sull'obiettivo di stabilità dei prezzi

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di Stefano Neri e Tiziano Ropeleluglio 2019

Secondo diversi osservatori, in molti paesi avanzati l'obiettivo di stabilità dei prezzi perseguito dalle autorità monetarie non è sempre stato declinato quantitativamente in modo chiaro. Il lavoro analizza le possibili ripercussioni di questa incertezza per la trasmissione di shock macroeconomici in un modello neo-keynesiano in cui l’obiettivo di stabilità dei prezzi non è perfettamente osservabile dagli agenti economici.

In un contesto caratterizzato da incertezza sull'obiettivo di inflazione, shock positivi di offerta possono risultare recessivi anziché espansivi. Gli agenti economici erroneamente attribuiscono il conseguente calo del tasso di crescita dei prezzi ad una riduzione dell'obiettivo di inflazione. Le spinte recessive sono maggiori quando la banca centrale è vincolata nell'utilizzo dei tassi di politica monetaria.

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