Disporre di una stima tempestiva delle condizioni cicliche dell'economia è da sempre cruciale per la politica economica. Il lavoro indaga la capacità di alcune variabili creditizie di individuare i punti di svolta dell'economia italiana stimando, in tempo reale e su base mensile, la probabilità di recessione.
Il lavoro evidenzia l'esistenza di una relazione molto stretta tra ciclo economico e ciclo del credito. Il modello con sole variabili creditizie è confrontato con un benchmark in cui l'unica variabile esplicativa del ciclo economico è la produzione industriale. In termini di stima delle probabilità di recessione, i risultati in tempo reale mostrano una migliore performance del modello creditizio rispetto al benchmark durante la crisi finanziaria globale, nella seconda parte della crisi dei debiti sovrani (nel 2013) e nel periodo della ripresa (2015-2016).
