Il lavoro analizza la relazione tra trasferimenti pubblici e incidenza dei reati contro la Pubblica amministrazione (PA) a livello locale: la possibilità di usufruire di ingenti risorse finanziarie di fonte nazionale o sovranazionale può infatti ridurre l'accountability degli amministratori locali e incentivarne comportamenti opportunistici. Ai fini dell'analisi, il lavoro utilizza i dati relativi ai fondi strutturali europei destinati al Sud Italia tra il 2007 e il 2014.
I risultati indicano l'esistenza di una correlazione positiva tra l'ammontare dei fondi europei e il numero di reati contro la PA registrati nel comune di destinazione: a un aumento dei trasferimenti del 10% si assocerebbe un aumento dei reati dello 0,4%. Sebbene tale stima possa risentire di alcune distorsioni, il lavoro propone una serie di controlli a supporto di un'interpretazione causale dei risultati. Ne deriva la rilevanza dei controlli sulle procedure di assegnazione, esborso e gestione dei fondi.
Pubblicato in: Italian Economic Journal / Rivista italiana degli economisti, v. 6, 3, pp. 355–377