Questo paper propone un modello di signaling della stabilizzazione di bilancio che offre una nuova prospettiva sul perché le amministrazioni si allontanano dallo smoothing ottimale della tassazione. Nel nostro modello, amministrazioni affidabili – ma non pienamente credibili – hanno un incentivo a inasprire il regime fiscale quando l’effetto di segnale sul rating creditizio è maggiore (ovvero, quando è stata accumulata una quota di debito sufficientemente ampia). A questo punto, le autorità possono abbandonare una politica do smoothing al fine di evitare di essere imitate da amministrazioni deboli. Mostriamo che una implicazione testabile del nostro modello è che i saldi primari e le quote di debito sono input complementari nella funzione di rating; tale implicazione viene validata su dati di Irlanda, Belgio e Danimarca dalla fine degli anni settanta agli inizi degli anni novanta.
Pubblicato nel 2000 in: European Economic Review, v. 44, 10, pp. 1897-1930
