N. 327 - La compartecipazione internazionale al rischio e l'unificazione monetaria europea

In questo studio esaminiamo le modalità di smoothing intertemporale di reddito e consumo nei paesi della Comunità europea e dell’OCSE nel periodo 1966-90. Troviamo che in entrambi i gruppi circa il 40 per cento degli shock al PIL viene assorbito a frequenza annuale, per metà attraverso disavanzi nel bilancio dello stato e l’altra metà attraverso il risparmio aziendale. Utilizzando differenze a frequenza triennale solo il 25 per cento degli shock al PIL viene assorbito, principalmente attraverso il bilancio del settore statale. In assenza di meccanismi alternativi di smoothing del reddito e del consumo, le restrizioni ai disavanzi di bilancio imposte dal Trattato di Maastricht dovrebbero essere allentate per permettere alle Amministrazioni pubbliche di avere ampi disavanzi temporanei in risposta a shock produttivi.