Questo lavoro esamina la relazione tra il meccanismo di determinazione dei tassi attivi bancari e alcune variabili che descrivono la struttura finanziaria. I risultati individuano nella scarsa competitività dei mercati creditizi e finanziari la principale determinante della bassa reattività dei tassi attivi bancari osservata in Italia in passato. Utilizzando dati disaggregati, relativi a un campione di 63 banche caratterizzate anche da marcate differenziazioni nell'ambito territoriale di attività, il lavoro analizza le conseguenze per la determinazione dei tassi attivi della liberalizzazione dei mercati finanziari. Nell'ultima parte si discute il ruolo del tasso di sconto come "acceleratore" dell'aggiustamento dei tassi sugli impieghi.
Codice DOI: 10.32057/0.TD.1997.0315