Questo lavoro approfondisce i fattori di fondò che hanno determinato un maggior legame tra tassi del mercato interbancario interno e tassi dell'eurolira. In particolare, mette in luce l'affermarsi di legami causali unidirezionali dai tassi del mercato interno a quelli dell'euromercato, a partire dalla fine del 1992. Il fatto che tali legami si concretizzino soltanto da questo periodo, e non già dalla liberalizzazione dei movimenti di capitale compiutasi nel 1990, viene ricondotto al persistere, fino all'autunno del 1992, di residue distorsioni dovute all'obbligo di riserva sulla raccolta interbancaria in lire da non residenti.
I risultati dell'analisi del legame tra tassi a uno e a tre mesi del mercato dell'eurolira sono coerenti con l'acquisizione di una maggiore efficacia delle autorità monetarie nazionali nell'influenzare quei saggi d'interesse; infine, questi risultati mettono in luce l'importanza dei premi al rischio nella determinazione dei rendimenti su questo mercato
Codice DOI: 10.32057/0.TD.1994.0227
