N. 201 - Controllo e gruppo: natura economica e tutela giuridica

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di F. Barca, P. Casavola e M. Perassi

Il lavoro analizza il concetto di controllo dell'impresa, in generale e con specifico riferimento all'assetto proprietario noto come "gruppo piramidale". All'interpretazione economica si accompagna l'esame del modo in cui l'ordinamento giuridico italiano identifica il controllo e offre tutela ai diritti e ai doveri associati al suo esercizio.

Dopo avere proposto una definizione di "controllo forte", si argomenta che la disponibilità della maggioranza dei diritti di voto non è condizione necessaria né sufficiente per esercitarlo e si discutono alcuni strumenti extra-proprietari che concorrono allo scopo: contratti, fiducia, mercato e doveri di diligenza. Si ritrova nell'ordinamento italiano un riscontro di questa impostazione generale.

Viene quindi esaminato il particolare conflitto di interessi fra soggetto controllante e soggetti proprietari non controllanti che si realizza nel "gruppo piramidale integrato": fra esigenze di certezza e pienezza di controllo del primo, ed esigenze di garanzia dei diritti patrimoniali dei secondi. Si mostra che l'attuale normativa italiana non offre una soluzione soddisfacente a tale trade-off.

Il lavoro fa parte del progetto di ricerca sul mercato della proprietà e del controllo delle imprese, promosso dalla Banca d'Italia. I risultati della prima fase della ricerca sono stati esposti e discussi nel corso di un seminario svoltosi presso la Sadiba (Perugia) nei giorni 19-20 marzo 1993.

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