N. 157 - Grandi e piccole imprese negli anni ottanta: la ristrutturazione dell'industria in un'analisi di dati di bilancio

La spettacolare ripresa dei profitti della grande impresa dopo la crisi del decennio precedente è stato il fenomeno che ha caratterizzato negli anni ottanta l'industria manifatturiera italiana, rimettendo in discussione certi schemi interpretativi centrati sul dinamismo delle imprese minori che si erano gradualmente affermati negli ultimi quindici anni. Un'analisi condotta su dati contabili della Centrale dei bilanci (1982-1988) contribuisce a mettere a fuoco alcune caratteristiche reali e finanziarie del processo di ristrutturazione delle imprese industriali. Si discute la diversa rilevanza degli aspetti reali della ristrutturazione nelle grandi e nelle piccole imprese, depurando la ripresa dei profitti da certi effetti di "illusione monetaria"; si esamina sinteticamente l'andamento rispettivo dei costi e della produttività; si mostra che effetti di scala sono osservabili anche all'interno dei singoli settori. La modifica delle posizioni relative di grandi e piccole imprese è legata a cambiamenti nell'interazione fra la rispettiva struttura dei vantaggi comparati e le condizioni di impiego dei fattori (capitale e lavoro); l'esperienza del decennio della ristrutturazione mostra che tali cambiamenti possono essere relativamente frequenti e intensi.