Il lavoro analizza l'evoluzione del comparto italiano del SEAQ International esaminandone i collegamenti con la Borsa valori di Milano. L'avvio degli scambi a Londra sembra aver favorito le società quotate in quel mercato, determinando un calo dei rendimenti richiesti e, quindi, una riduzione del costo del capitale. Contemporaneamente, gli intermediari italiani hanno mantenuto una posizione di preminenza sul mercato delle azioni italiane a Londra; inoltre, i prezzi e il bid-ask spread rilevati sul mercato inglese risultano influenzati dall'andamento dei corsi alla Borsa valori di Milano.
Il forte sviluppo degli scambi di azioni italiane a Londra sembra riconducibile alla migliore organizzazione del SEAQ rispetto alla Borsa di Milano: la trattazione continua e l'utilizzo di strumenti telematici rendono il mercato inglese più trasparente e liquido di quello di Milano.
