Il lavoro esamina il nesso tra redditività degli istituti di credito mobiliare e trasformazione delle scadenze nel periodo 1984-1989. Il margine d'interesse di questi intermediari è stato scomposto tra la componente afferente alle operazioni poste in essere in ogni singolo esercizio e quella relativa alle operazioni attivate negli esercizi precedenti. La contrazione di questa ultima componente, nel periodo di flessione dei tassi, accredita l'ipotesi che gli istituti fossero caratterizzati da passività di più lunga durata rispetto alle attività. Tali risultati sembrano confermati dall'analisi della vita residua delle operazioni in essere all'inizio del 1990.
N. 155 - Trasformazione delle scadenze e margine d'interesse degli istituti di credito mobiliare
Testo della pubblicazione
- N. 155 - Trasformazione delle scadenze e margine d’interesse degli istituti di credito mobiliare pdf 2.1 MB Data pubblicazione: 31 luglio 1991