N. 99 - Funzioni di costo e obiettivi di efficienza nella produzione bancaria

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di Giulio Lanciotti e Tullio Raganelli

Oggetto del lavoro è, nella prima parte, la elaborazione di una metodologia per effettuare confronti tra i costi medi delle aziende di credito attraverso stime svincolate da assunzioni "a priori" circa la forma della funzione di produzione bancaria.

Tra i risultati che si desumono considerando le elasticità parziali delle funzioni di costo stimate è l'esistenza di economie crescenti rispetto al prodotto e di diseconomie pure crescenti rispetto al numero di dipendenze.

I vantaggi ricavabili da un aumento del prodotto sono pertanto proporzionalmente maggiori, per le aziende di maggiori dimensioni.

Per dato numero di sportelli, esiste una soglia di prodotto al di sopra della quale l'effetto netto di un incremento equiproporzionale delle due variabili considerate risulta vantaggioso in termini di costi medi.

Nella seconda parte della ricerca, si propone una spiegazione di alcuni aspetti della condotta operativa delle banche italiane attraverso uno schema che individua, tra l'altro, interrelazioni tra variabili di struttura - aziendali e di mercato - e indicatori di efficienza.

L'evidenza empirica pone in luce il ruolo rilevante dei fattori strutturali nella determinazione dei risultati di gestione: a seconda delle dimensioni aziendali e dei mercati serviti si registrano, infatti, differenti comportamenti delle banche.

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