Relazione sulla gestione e sulle attività I dati del 2023

SCARICA IL PDF DELLA RELAZIONE

I dati si riferiscono, se non diversamente indicato, al periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2023

Indice

    Una visione di insieme

    Nel 2023 la Banca d’Italia ha riconosciuto allo Stato utili netti per 615 milioni. Il risultato lordo del 2023, prima delle imposte e dell’utilizzo del fondo rischi generali, è stato negativo per 7,1 miliardi. Considerato il contributo fiscale positivo determinato dalle perdite recuperabili e l’utilizzo del fondo rischi generali, il bilancio di esercizio si è chiuso con un utile netto di 815 milioni di euro.

    Nel 2023 i costi operativi della Banca, definiti secondo i criteri di contabilità analitica, sono stati pari a 1.797 milioni di euro.

    Sono state avviate le iniziative previste dal Piano strategico 2023-2025 pubblicato nel gennaio 2023 e articolato in cinque obiettivi (un sistema finanziario stabile e sicuro, l’impegno per l’innovazione economica e finanziaria nel Paese e in Europa, la tutela dei clienti dei servizi bancari e finanziari e il dialogo con l’esterno, l’impegno della Banca per l’ambiente, una Banca inclusiva, efficiente e capace di innovare) da perseguire attraverso specifici piani di azione che coinvolgono tutte le strutture dell’Istituto. Alla fine del 2023 la Banca aveva 6.968 dipendenti. Le nuove assunzioni hanno riguardato prevalentemente profili economici e informatici, per il rafforzamento delle attività istituzionali e il presidio di progetti rilevanti a livello di Eurosistema.

    I numeri

    • Utile netto di bilancio
      815
      milioni di euro
    • Utili attribuiti allo Stato
      615
      milioni di euro
    • Dividendi corrisposti ai Partecipanti al capitale
      340
      milioni di euro
    • Persone
      6.968
      dipendenti
      37,5%
      donne
      62,5%
      uomini
    • Ricambio del personale
      240
      ingressi
      112
      uscite
    • Lavoro da remoto
      37%
      quota media di giornate lavorate a distanza
    • Strutture della Banca in Italia e all'estero
      38
      Filiali sul territorio italiano
      3
      Delegazioni all'estero (Londra, New York, Tokyo)
      1
      Ufficio di rappresentanza presso la House of the Euro a Bruxelles
    • Presenza presso istituzioni e organismi esteri
      15
      addetti finanziari
      110
      persone presso la BCE e l’SSM
      49
      addetti presso altri organismi sovranazionali
    • Stato di avanzamento del Piano Strategico 2023-25
      22%
      delle attività pianificate svolte
      40%
      dei risultati intermedi conseguiti

    Moneta

    La Banca d’Italia ha concorso alla definizione delle decisioni di politica monetaria adottate dal Consiglio direttivo della Banca centrale europea e alla loro attuazione. Nel 2023 il Consiglio direttivo ha confermato l’orientamento restrittivo della politica monetaria con l’aumento dei tassi di riferimento e l’ulteriore riduzione (dal 1° marzo) dei reinvestimenti dei titoli in scadenza nell’ambito del programma di acquisto di attività finanziarie (Asset Purchase Programme, APP), fino alla loro cessazione (dal 1° luglio). Sono invece proseguiti i reinvestimenti dei titoli in scadenza del programma di acquisto di titoli pubblici e privati per l’emergenza pandemica (Pandemic Emergency Purchase Programme, PEPP) che termineranno alla fine del 2024. Complessivamente l’Istituto ha acquistato 40,2 miliardi di euro di titoli. È diminuita anche la liquidità fornita alle istituzioni creditizie mediante operazioni di rifinanziamento – garantite da attività finanziarie per le quali la Banca verifica l’idoneità – per effetto sia della scadenza naturale sia dei rimborsi anticipati della terza serie delle operazioni mirate a più lungo termine (Targeted Longer-Term Refinancing Operations, TLTRO3).

    La Banca ha assicurato la produzione di banconote; ha inoltre risposto alla domanda di contante del pubblico sul territorio, provvedendo sia alla selezione delle banconote, sia alla continuità della distribuzione in ambito nazionale e nei paesi dell’Eurosistema.

    L’Istituto ha proseguito il suo impegno nella gestione dei servizi di pagamento. Il nuovo sistema T2, che sostituisce TARGET2 dal 20 marzo 2023, è articolato in due servizi integrati: il Real-time Gross Settlement (RTGS) per il regolamento lordo in tempo reale dei pagamenti e il Central Liquidity Management (CLM) per il regolamento delle transazioni con la banca centrale e la gestione centralizzata della liquidità.

    Per favorire lo sviluppo digitale dei servizi finanziari è stata ulteriormente rafforzata l’attività dei tre facilitatori dell’innovazione gestiti dall’Istituto (Canale FinTech, Milano Hub e sandbox regolamentare) e sono state avviate ricerche congiunte con il mondo universitario sulle caratteristiche degli smart contracts utilizzati nell’erogazione dei servizi bancari, finanziari e assicurativi.

    La Banca ha inoltre intensificato il confronto con gli operatori dei sistemi e delle infrastrutture tecnologiche e di rete, così come gli impegni nei consessi internazionali per la digitalizzazione dei servizi finanziari e di pagamento; è cresciuta l’azione per promuovere la resilienza delle infrastrutture e dei servizi finanziari a fronte dei rischi operativi, incluse le minacce cibernetiche.

    I numeri

    Politica monetaria

    • Acquisti di titoli per i programmi APP e PEPP effettuati dalla Banca d'Italia
      40,2
      miliardi di euro
      657
      miliardi di euro (portafoglio complessivo a fine anno)
    • Rifinanziamento di politica monetaria
      150
      miliardi di euro
      64
      operazioni
    • Garanzie acquisite per operazioni di rifinanziamento e di credito infragiornaliero
      267
      miliardi di euro di garanzie totali
      146
      miliardi di euro
      (garanzie rappresentate da prestiti bancari)
    • Sistema di valutazione del merito di credito delle imprese non finanziarie italiane (ICAS)
      370.000
      valutazioni sulla base del modello statistico
      4.100
      valutazioni sulla base di un successivo esame quali-quantitativo
    • Contributi alle decisioni dei Comitati dell’Eurosistema
      447
      procedure scritte

    Banconote

    • Banconote in euro prodotte
      925
      milioni di biglietti
    • Banconote in euro immesse in circolazione
      2,19
      miliardi di biglietti
    • Banconote in euro false
      104.669
      trasmesse alle Forze dell'ordine
    • Contributi alle decisioni dei Comitati dell’Eurosistema
      221
      procedure scritte

    Sistemi di pagamento

    • Pagamenti in TARGET2
      404.000
      al giorno
      1.940
      miliardi di euro
      13,5%
      del PIL dell'area dell'euro
    • Operazioni su TARGET2-Securities
      697.000
      al giorno
      787
      miliardi di euro
    • Pagamenti in TIPS
      1,1
      milioni al giorno
      679
      milioni di euro
      7.985
      intermediari raggiungibili in Europa
    • Contributi alle decisioni dei Comitati dell’Eurosistema
      280
      procedure scritte

    Supervisione sui mercati, sorveglianza sui sistemi e sugli strumenti di pagamento

    • Contatti sul sito della Banca d’Italia
      14.898
      Canale FinTech
      19.284
      Milano Hub
      19.701
      sandbox regolamentare
    • Riunioni con esponenti aziendali
      561
    • Contributi alle decisioni dei Comitati dell’Eurosistema
      561
      procedure scritte
    • CERTFin
      2.593
      segnalazioni
    • Partecipazione ad altre sedi di coordinamento sovranazionali
      461
      procedure scritte e speaking notes

    Sistema finanziario

    Le azioni di vigilanza su banche e intermediari finanziari si sostanziano in analisi, confronti, provvedimenti e lettere di intervento. Le sanzioni irrogate hanno riguardato carenze in materia prudenziale, di antiriciclaggio e violazioni delle norme in tema di trasparenza. I nuovi intermediari autorizzati includono anche i fornitori di servizi di finanziamento collettivo per le imprese (crowdfunding).

    Nell’ambito della vigilanza antiriciclaggio, l’Istituto organizza incontri con gli esponenti aziendali e trasmette lettere di intervento e richieste di chiarimenti; inoltre organizza e prende parte ai Collegi per il contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo (anti-money laundering/combating the financing of terrorism, AML/CFT) come coordinatore e partecipa alle riunioni dei Collegi in qualità di autorità del paese ospitante dell’intermediario estero.

    Per soddisfare le esigenze di protezione e di informazione a tutela dei risparmiatori e dei clienti delle banche e delle società finanziarie, la Banca d’Italia opera attivando strumenti di vigilanza (normativi e di controllo della correttezza e della trasparenza degli intermediari) e offrendo canali di ascolto, meccanismi di risoluzione delle controversie e servizi educativi e informativi. Nel 2023 i controlli sul comportamento degli intermediari hanno interessato 120 soggetti; a seguito dei controlli, gli intermediari hanno restituito alla clientela 32,5 milioni di euro. Continua a essere rilevante l’utilizzo di alcuni strumenti di tutela, quali i ricorsi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) e la presentazione di esposti.

    Relativamente alla gestione delle crisi, il numero di liquidazioni coatte amministrative gestite si è mantenuto pressoché stabile. È proseguita la redazione dei piani di risoluzione per le banche significative, per quelle meno significative e per le società di intermediazione mobiliare (SIM), incluse le attività volte a promuovere la risolvibilità degli intermediari.

    I numeri

    Vigilanza sugli intermediari bancari e finanziari

    • Contributi alle decisioni del Comitato di Basilea, dell’EBA e dell’SSM
      2.900
      riunioni, contributi, note e procedure scritte
    • Azioni di vigilanza su banche e intermediari non bancari
      15.900
      analisi, confronti, lettere di intervento, provvedimenti
    • Accertamenti ispettivi
      116
      ispezioni
    • Sanzioni
      26
      soggetti
      1,5
      milioni di euro
    • Nuovi intermediari autorizzati
      36

    Vigilanza in materia di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo

    • Contributi alle decisioni dell'AMLSC dell’EBA
      4
      riunioni
    • Azioni di vigilanza su banche e intermediari non bancari
      224
      incontri con esponenti aziendali
      197
      lettere di intervento
    • Partecipazione ai Collegi AML/CFT
      3
      in qualità di coordinatore
      44
      in qualità di autorità del paese ospitante

    Tutela dei Clienti

    • Decisioni ABF
      15.000
      decisioni
      62%
      con esito in tutto o in parte favorevole ai clienti
      17
      milioni di euro riconosciuti ai ricorrenti
    • Esposti
      13.800
      esposti esaminati
      46%
      con esito in tutto o in parte favorevole ai clienti
    • Importi restituiti alla clientela
      32,5
      milioni di euro

    Educazione finanziaria

    • Mese dell’educazione finanziaria (ottobre 2023)
      422
      eventi
      25.514
      partecipanti
    • Volumi didattici per le scuole distribuiti
      58.141
      in totale
      51.420
      agli studenti
    • Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento
      242
      percorsi svolti
      2.600
      studenti coinvolti
    • Portale di educazione finanziaria L’economia per tutti
      130.000
      visitatori unici in media al mese

    Gestione delle crisi

    • Liquidazioni coatte amministrative gestite
      20
      banche
      19
      altri intermediari
    • Liquidazioni giudiziali di fondi gestiti da SGR
      20
      fondi
    • Liquidazioni volontarie supervisionate
      2
      banche
      19
      altri intermediari
    • Piani di risoluzione su intermediari italiani
      112
      banche meno significative
      12
      banche significative (contributi all'SRB )
      12
      SIM
    • Contributi ai lavori dell’SRB, dell’EBA, dell’SSM e dell’FSB
      424
      riunioni, note e procedure scritte

    Ricerca e statistica

    Le analisi e le ricerche della Banca d’Italia hanno continuato a contribuire alla definizione delle decisioni di politica monetaria dell’Eurosistema e all’elaborazione delle misure di politica economica, strutturale e congiunturale delle autorità europee e nazionali.

    Lo scenario legato al calo dell’inflazione, al rallentamento dell’economia e al permanere degli effetti del rincaro dei prodotti energetici ha richiesto l’intensificazione dell’attività di ricerca sui connessi aspetti della politica monetaria, dell’economia reale e della stabilità finanziaria.

    La Banca d’Italia produce e diffonde un ampio insieme di statistiche, indispensabili per svolgere le funzioni istituzionali e per dare conto delle proprie analisi e decisioni.

    I numeri

    • Lavori pubblicati
      216
      pubblicazioni (di cui 14 della collana MISP )
    • Lavori di ricerca
      660.000
      download (inclusa la collana MISP)
    • Relazione annuale sul 2022
      42.334
      download
    • Indagini campionarie
      22.000
      questionari a imprese e operatori economici
      9.000
      interviste sulle condizioni economiche e sui bilanci delle famiglie
    • Pubblicazioni statistiche
      620.000
      download
    • Base dati statistica (BDS)
      334.000
      accessi
    • Formazione per banche centrali di paesi emergenti
      72
      iniziative
      50
      paesi partecipanti
    • Seminari e convegni scientifici
      100
    • Statistiche di accesso al sito web
      995.000
      utenti al mese in media
      2,2
      milioni di download

    Servizi per lo Stato

    Nel 2023 la Banca d’Italia ha eseguito circa 155 milioni di operazioni di incasso e pagamento: 46 milioni per conto di Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato e oltre 109 milioni per altri enti pubblici. Ha inoltre curato per conto del Ministero dell’Economia e delle finanze (MEF) il collocamento sul mercato domestico di titoli di Stato per 514 miliardi di euro e il regolamento delle operazioni di raccolta e impiego della liquidità avviate dal MEF sul segmento più “a breve” del mercato monetario.

    È proseguito il programma di reingegnerizzazione dei processi e dei sistemi informatici della tesoreria statale, condiviso con la Ragioneria generale dello Stato e con la Corte dei conti, con l’obiettivo di semplificare e razionalizzare le procedure di incasso e pagamento delle Amministrazioni pubbliche e la relativa rendicontazione.

    L’Istituto, oltre al sistema informativo Siope, gestisce anche Siope+, la piattaforma mediante la quale gli enti pubblici trasmettono gli ordini di incasso e pagamento ai propri tesorieri, dematerializzandone i flussi informativi.

    I numeri

    • Incassi e pagamenti per conto di amministrazioni ed enti pubblici
      155
      milioni di operazioni
    • Collocamento di titoli di Stato
      273
      operazioni
      514
      miliardi di euro
    • Siope+
      69
      milioni di operazioni
      10.300
      enti aderenti

    Investimenti sostenibili, impegno per ambiente, cultura, società

    La Banca d’Italia adotta nella gestione dei propri investimenti criteri di sostenibilità ambientale, sociale e di governo societario (environmental, social and governance, ESG). I criteri ESG sono applicati agli investimenti in titoli di emittenti privati, azioni e obbligazioni societarie. Nel 2023 l’intensità carbonica media ponderata degli investimenti azionari è stata inferiore a quella dei rispettivi indici di riferimento.

    Nell’anno le emissioni di anidride carbonica della Banca sono diminuite del 4 per cento nel confronto con il 2022 (oltre il 20 per cento in meno rispetto al 2019, ultimo anno prima della pandemia); i consumi di energia elettrica sono risultati sostanzialmente in linea con quelli dell’anno precedente (11 per cento più bassi rispetto al 2019).

    Sono proseguite l’attività di alta consulenza al Parlamento, la valorizzazione del patrimonio artistico, bibliografico e documentale dell’Istituto, la formazione dei giovani e la promozione della cultura. Nel corso del 2023 la Banca d’Italia ha finanziato numerose iniziative di utilità sociale.

    Nell’ambito dell’impegno per la società, l’Istituto offre anche servizi rivolti direttamente al pubblico, tra cui l’accesso alle basi dati della Centrale dei rischi e della Centrale di allarme interbancaria.

    I numeri

    Ambiente

    • Intensità carbonica media ponderata degli investimenti azionari
      -38%
      per gli investimenti azionari dell’area dell’euro
      -43%
      per gli investimenti azionari statunitensi e giapponesi mediante OICR
    • Emissioni di gas serra
      -4%
      emissioni totali sul 2022
      -24%
      emissioni totali sul 2019
    • Consumi di energia elettrica
      +0%
      sul 2022

    Cultura e società

    • Iniziative di ricerca finanziate
      28
      progetti di ricerca e fellowships
    • Tirocini formativi
      184
      tirocini
    • Contributi al dibattito economico e audizioni parlamentari
      110
      interventi dei membri del Direttorio e di altri rappresentanti
      9
      audizioni parlamentari
      12
      memorie scritte
    • Contributi alle iniziative di utilità sociale
      6
      milioni di euro
      157
      iniziative

    Altri servizi per i cittadini

    • Centrale dei rischi
      785.000
      accessi
    • Centrale di allarme interbancaria
      65.197
      report ai richiedenti
    • Portale dei tassi di cambio
      264
      milioni di visualizzazioni