Inaugurazione della mostra "L'avventura della moneta. Dall'oro al digitale"

di Fabio Panetta
Governatore della Banca d'Italia
Intervento introduttivo Fondazione Caritro
Trento
12 aprile 2025

Signor Presidente della Provincia autonoma di Trento,

Signor Sindaco, Magnifico Rettore,

Autorità, Signore e Signori,

desidero anzitutto rivolgere un sentito ringraziamento agli organizzatori del Festival dell'Economia - la Provincia autonoma di Trento, Trentino Marketing, il Gruppo 24 Ore - e alla Fondazione Caritro che oggi ci ospita, per l'invito a partecipare a questo momento inaugurale.

La mostra che presentiamo oggi rappresenta l'anteprima del futuro Museo della Moneta, la cui sede definitiva sarà a Roma, in via Nazionale.

L'avventura della moneta è un percorso divulgativo attraverso cinquemila anni di storia, in cui si intrecciano economia, società, politica e tecnologia. È una narrazione che ci accompagna lungo l'evoluzione dei principali fenomeni monetari e finanziari, con l'ambizione di rendere accessibile un patrimonio spesso percepito come distante.

Il passato ci aiuta a comprendere meglio il presente. Strumenti, tecnologie e oggetti ormai in disuso continuano a parlarci: essi raccontano come le società abbiano affrontato esigenze che, nella loro essenza, sono ancora oggi le nostre.

Le monete d'oro esposte in questa sede, ad esempio, ci restituiscono secoli di storia: portano l'effigie di imperatori, raccontano la potenza economica di città come Firenze, o le imprese marittime di Venezia.

Se fondessimo tutte queste monete, otterremmo soltanto un piccolo lingotto. Eppure il loro valore va ben oltre il contenuto di metallo prezioso: esso risiede nella fiducia che le istituzioni che le emettevano sapevano ispirare. Fiducia che faceva di un semplice tondello metallico un bene stabile, riconosciuto, accettato.

A partire da un certo momento storico - che la mostra illustra con efficacia - la fiducia nella moneta ha smesso di fondarsi unicamente sulla materia di cui è fatta o sull'autorità del sovrano che la coniava.

Si è trasferita altrove: nel lavoro delle banche centrali, nella loro capacità di garantire la stabilità dei prezzi, la sicurezza dei sistemi finanziari, la continuità della fiducia. È questa la missione che anima oggi la Banca d'Italia e l'intero Sistema europeo delle banche centrali.

La scelta di dedicare una mostra - e presto un museo - alla storia della moneta e della finanza si inserisce in un più ampio progetto di educazione finanziaria, volto a offrire ai cittadini strumenti per orientarsi in ambiti spesso complessi, come quelli dei pagamenti, del credito, della gestione del risparmio.

Temi quali la moneta e la finanza sono spesso percepiti come tecnici, distanti, persino aridi. Proprio per questo motivo, la mostra - e il futuro museo che la ospiterà - fa ricorso a un linguaggio narrativo e a tecnologie immersive, con l'obiettivo di rendere accessibili anche i concetti più complessi e stimolare curiosità, in particolare tra i più giovani.

Nel lungo percorso evolutivo degli strumenti di pagamento, le tappe fondamentali sono state poche, ma ciascuna ha rappresentato una svolta di grande portata. Dalla moneta coniata - per lo più in metallo prezioso - si è passati alla banconota, inizialmente convertibile e successivamente puramente fiduciaria, fino ad arrivare ai moderni sistemi di pagamento elettronici. Ognuna di queste trasformazioni ha segnato un passaggio cruciale nella storia economica, accompagnando profondi mutamenti sociali e contribuendo a rendere i pagamenti progressivamente più rapidi, sicuri ed efficienti.

Ma il percorso dell'innovazione non è finito. Gli strumenti di pagamento di oggi, per quanto evoluti, mostrano ancora limiti.

Ed è in questo contesto che si colloca l'ambizioso progetto europeo dell'euro digitale: una forma digitale della moneta emessa dalla banca centrale, gratuita, accessibile a tutti, rispettosa della privacy e ancorata al valore stabile del contante. Un'innovazione che non sostituirà le attuali banconote cartacee, ma le affiancherà, ampliando le nostre possibilità.

In questo senso, L'avventura della moneta non è soltanto il titolo della mostra: è il filo conduttore di una storia millenaria che continua a rinnovarsi. E che oggi a Trento si apre a nuove generazioni e nuovi orizzonti.

Grazie.