Il quadro congiunturale del Friuli-Venezia Giulia ha evidenziato, nella media del 2001, un rallentamento del processo di crescita. Secondo le stime provvisorie del centro studi Prometeia il pil è cresciuto dell’1,3 per cento a fronte del 3,2 per cento del 2000.
Il raffreddamento della congiuntura spiega la dinamica contenuta dei principali indicatori di attività economica dell’industria in senso stretto. Rispetto al 2000 si è rilevata una flessione degli ordini, che ha interessato in misura più accentuata il settore del legno e mobili a seguito di un’evoluzione negativa della domanda dall’estero nell’ultima parte del 2001. In recupero solo nel secondo semestre dello stesso anno gli ordini dell’industria meccanica e di quella elettronica.
