Nel 1997 l’economia italiana è cresciuta dell’1,5 per cento, un tasso doppio rispetto all’anno precedente, ma significativamente inferiore, per il secondo anno consecutivo, alla media dell’Unione europea. Si è consolidata la riduzione dell’inflazione e si è considerevolmente contratto il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche: insieme con la convergenza dei tassi di interesse e con la stabilità del cambio, queste condizioni hanno reso possibile la partecipazione dell’Italia alla terza fase dell’Unione economica e monetaria fin dal suo avvio, il 1° gennaio 1999.
L'economia delle regioni italiane nel 1997Rapporto annuale
Testo della pubblicazione
- Sintesi delle note sull'andamento dell'economia delle regioni italiane nel 1997 pdf 230.0 KB Data pubblicazione: 25 marzo 2007