In Italia, più che in altri paesi, la banca centrale ha giocato un ruolo importante nel creare condizioni per la crescita dell'economia reale. Questo primo volume sulla storia della Banca d'Italia ne traccia le lontane origini dalla fondazione nel 1893 e ne percorre l'evoluzione lungo il successivo cinquantennio fino all'8 settembre 1943. La progressiva trasformazione di un istituto di emissione ottocentesco in una moderna banca centrale emerge dall'esame delle politiche monetarie, della gestione delle crisi bancarie, dell'attività di vigilanza, dei rapporti con i governi e con le banche centrali straniere, ma anche da aspetti meno noti che hanno caratterizzato la vita dell'Istituto: i mutamenti istituzionali e dell'assetto organizzativo, il ruolo nell'economia di guerra, le filiali nelle colonie, i rapporti con il Partito Nazionale Fascista, le leggi antiebraiche. Non manca un'attenzione alle persone: governatori, direttori generali e funzionari, ministri del tesoro, banchieri centrali di altri paesi. Il quadro che emerge è quello di un percorso fatto di accelerazioni e battute d'arresto, di momenti virtuosi e opachi, di protagonismo e di emarginazione, che conduce alla formazione di un'istituzione attrezzata per affrontare le sfide del secondo dopoguerra.
XIV - Storia della Banca d'Italia Tomo I. Formazione ed evoluzione di una banca centrale, 1893-1943di Gianni Toniolo
Allegati
- Copertina del Volumepdf 583.5 KB Data Pubblicazione::18 ottobre 2022
- Indice del volumepdf 26.0 KB Data Pubblicazione::18 ottobre 2022
- Prefazione del Governatore Ignazio Viscopdf 41.7 KB Data Pubblicazione::27 dicembre 2022
- Nota introduttivapdf 41.9 KB Data Pubblicazione::18 ottobre 2022
- Estratto dal primo capitolopdf 49.1 KB Data Pubblicazione::18 ottobre 2022
- Presentazione del volumeCollana Storica della Banca d'Italia - XIV volume della Serie Contributi e Saggi