Bollettino economico BCE, n. 7 - 2019

Le informazioni che si sono rese disponibili dopo l'ultima riunione del Consiglio direttivo di inizio settembre, confermano la valutazione precedente, che evidenziava una protratta debolezza delle dinamiche di crescita nell'area dell'euro, la persistenza di pronunciati rischi al ribasso e pressioni inflazionistiche contenute. I rischi per le prospettive di crescita dell'area dell'euro restano orientati al ribasso. In particolare, essi riguardano il perdurare di incertezze connesse a fattori geopolitici, al crescente protezionismo e alle vulnerabilità nei mercati emergenti. Al tempo stesso la crescita dell'occupazione in atto e l'aumento delle retribuzioni continuano a sostenere la capacità di tenuta dell'economia dell'area. In tale contesto generale, nella riunione di ottobre il Consiglio direttivo ha mantenuto invariato l'orientamento di politica monetaria, confermando le decisioni assunte nella precedente riunione di settembre.

L'ampio pacchetto di misure di politica monetaria, adottato nella riunione di settembre, fornisce un considerevole stimolo monetario e pertanto contribuirà all'ulteriore allentamento delle condizioni di prestito per famiglie e imprese, sostenendo l'espansione dell'area dell'euro, l'attuale accumulazione di pressioni interne sui prezzi e quindi la stabile convergenza dell'inflazione sul valore perseguito dal Consiglio direttivo nel medio termine.

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