Sulla base di un'approfondita analisi delle prospettive economiche e dell'inflazione per l'area dell'euro e tenendo conto delle ultime proiezioni macroeconomiche formulate dagli esperti, nella riunione di politica monetaria del 12 settembre scorso il Consiglio direttivo ha adottato diverse decisioni orientate al perseguimento del proprio obiettivo di stabilità dei prezzi.
Le informazioni che si sono rese disponibili dopo la scorsa riunione del Consiglio direttivo indicano una più protratta debolezza dell'economia nell'area dell'euro, la persistenza di pronunciati rischi al ribasso e pressioni inflazionistiche contenute.
Ciò trova riscontro nelle proiezioni formulate dagli esperti nel mese di settembre, che mostrano un ulteriore ridimensionamento delle prospettive di inflazione.
Al tempo stesso una robusta crescita dell'occupazione e un aumento delle retribuzioni continuano a sostenere la capacità di tenuta dell'economia dell'area dell'euro.
In tale contesto il Consiglio direttivo ha annunciato un ampio pacchetto di misure di politica monetaria in risposta a un livello di inflazione che continua a essere inferiore a quello perseguito.
