Il quinto convegno della Banca d’Italia su temi di finanza pubblica è stato incentrato sullo strumento della tassazione con l’intento di fornire una visione d’insieme aggiornata su i progressi del campo teorico e il dibattito di policy.
Sono state analizzate tematiche di tipo microeconomico, quali gli effetti distorsivi della tassazione sul mercato del capitale e del lavoro, e macroeconomico, quali il ruolo della tassazione nelle politiche di stabilizzazione.
Vari sono stati i temi analizzati durante il convegno, in particolare:
- le implicazioni legate all’integrazione economica delle basi imponibili
- l’armonizzazione fiscale tra paesi
- li effetti della tassazione sulla distribuzione del reddito
- gli aspetti di policy legati al dibattito in corso in Europa e le similarità e differenze delle riforme fiscali già attuate.
Il convegno ha messo in luce i diversi obiettivi che le recenti riforme fiscali hanno tentato di perseguire.
Tra essi la riduzione delle distorsioni dovute alla tassazione, l’equità fiscale, la stabilizzazione, il rafforzamento della competitività e la sostenibilità di lungo periodo della finanza pubblica.
Alcuni dei lavori si sono basati su modelli teorici, mentre altri hanno fatto ricorso all’analisi empirica. Altri ancora si sono concentrati sul dibattito di policy. Il convegno ha visto la presenza esperti provenienti da banche centrali e ministeri di diversi paesi, da organizzazioni internazionali e dal mondo accademico.
La partecipazione ai convegni sui temi di finanza pubblica è solo su invito.
Gli atti di questo convegno sono disponibili esclusivamente in inglese.
Organizzatore: Daniele Franco, Banca d’Italia
