Sisma del 24 agosto: contributo della Banca d'Italia per mitigarne le conseguenze
La Banca d'Italia esprime tutta la sua solidarietà alle popolazioni dell'Italia Centrale, duramente colpite dal sisma, e offrirà il suo contributo nell'immediato e nella successiva fase di ricostruzione.
La Banca ha deliberato una donazione di un milione di euro a favore della Protezione Civile e ha messo a disposizione stabili nelle città di Rieti, Terni e Ascoli Piceno. Si tratta di edifici vuoti e funzionanti che possono, sin da subito, dare ospitalità a famiglie che hanno perso la casa o fornire una temporanea sede per uffici pubblici e scuole non più agibili.
La Banca, inoltre, coerentemente con le iniziative assunte per la ricostruzione delle aree danneggiate, presenterà al Consiglio Superiore la proposta di sostenere gli oneri di un progetto finalizzato a restituire alle comunità locali una struttura di utilità sociale.
Il personale della Banca d'Italia ha deciso di partecipare alle attività di sostegno della popolazione avviando una raccolta di fondi.