Rapporto sulla stabilità finanziaria n. 1 - 2020

La diffusione della pandemia accresce notevolmente i rischi a livello globale. In tutti i principali paesi le autorità di politica economica hanno adottato misure espansive per contrastare gli effetti recessivi dell'emergenza sanitaria e per preservare la stabilità finanziaria.

Nell'area dell'euro il Consiglio direttivo della BCE ha varato misure per mantenere elevata la liquidità delle banche e incentivare il credito all'economia. Le autorità di vigilanza hanno adottato provvedimenti per contrastare possibili restrizioni dei prestiti bancari.

In Italia i rischi per la stabilità finanziaria che derivano dalla forte caduta dell'attività produttiva sono mitigati anche dalle ingenti risorse allocate dal Governo a sostegno dei redditi delle famiglie e della continuità aziendale delle imprese.

Famiglie, imprese e banche si trovano a fronteggiare i nuovi rischi partendo da posizioni patrimoniali più solide rispetto all'avvio della crisi finanziaria globale. Gli indici di solvibilità delle società di assicurazione rimangono ben al di sopra del minimo regolamentare, anche se si sono ridotti. I rischi di liquidità dei fondi comuni aperti italiani sono contenuti.