Quando innovazione finanziaria e finanza sostenibile si incontrano: i Sustainability-Linked Bonds

La Banca d'Italia pubblica oggi "Quando innovazione finanziaria e finanza sostenibile si incontrano: i Sustainability-Linked Bonds", il nuovo numero della collana "Mercati, infrastrutture, sistemi di pagamento".

I Sustainability-Linked Bonds (SLB) sono obbligazioni dotate di caratteristiche finanziarie e strutturali che variano a seconda del raggiungimento di obiettivi predefiniti, relativi alla performance di sostenibilità dell'emittente. A differenza dei titoli green, social e sustainable, i cui proventi sono destinati a finanziare progetti ambientali e sociali, le risorse finanziarie raccolte con gli SLB non sono destinate a finalità specifiche; il ricorso a tali strumenti consente agli operatori caratterizzati da elevata intensità di emissioni di anidride carbonica di associare esplicitamente i propri impegni verso la sostenibilità a indicatori specifici, beneficiando così di una migliore reputazione. Inoltre la possibilità di emettere SLB favorisce l’accesso al mercato della finanza sostenibile a società di piccole dimensioni non in grado di rispettare i più onerosi requisiti di trasparenza e monitoraggio richiesti per gli strumenti green, social e sustainable.

L'Eurosistema ha recentemente incluso questa nuova tipologia di strumenti obbligazionari tra le attività idonee stanziabili a garanzia delle operazioni di politica monetaria e nei programmi di acquisto, segnalando così il proprio sostegno all'innovazione finanziaria per lo sviluppo sostenibile.

Il lavoro illustra le caratteristiche degli SLB, mettendo in luce le migliori pratiche per la strutturazione del prodotto secondo gli attuali standard internazionali, i costi e i benefici legati all'emissione e le differenze con gli altri strumenti di finanza sostenibile. Si analizza infine il recente sviluppo del mercato di tali strumenti e si fornisce un quadro sulle prospettive future.