È online la Nota "Principali risultati della terza edizione dell'Indagine Straordinaria sulle Famiglie italiane", curata da ricercatrici della Banca d'Italia.
Tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo del 2021, prima delle nuove misure di contenimento dell'emergenza sanitaria, la Banca d'Italia ha condotto la quarta edizione dell'Indagine Straordinaria sulle Famiglie italiane (ISF) per raccogliere informazioni riguardo agli effetti dell'epidemia di Covid-19 sulla situazione economica e sulle aspettative delle famiglie.
Le attese sulle prospettive dell'economia e sul mercato del lavoro sono migliorate; tuttavia le famiglie non si aspettano che l'emergenza sanitaria sia superata in tempi brevi. Poco meno di un terzo dei nuclei ha riferito di aver subito un calo del reddito nell'ultimo mese; il peggioramento delle condizioni reddituali è mitigato dalle misure di sostegno al reddito. I comportamenti di consumo continuano a risentire dell'emergenza sanitaria: per le famiglie che arrivano con difficoltà alla fine del mese la contrazione dipende in prevalenza dalle minori disponibilità economiche; per i nuclei più abbienti pesano soprattutto le misure di contenimento e la paura del contagio. Una quota significativa di famiglie ha risparmiato nel 2020: solo un terzo del risparmio accantonato lo scorso anno verrebbe speso nel 2021.