Prevenzione di fenomeni di criminalità finanziaria connessi con l'emergenza da COVID-19

L'attuale emergenza sanitaria espone il sistema economico-finanziario a molteplici rischi di comportamenti illeciti: sussiste il pericolo di truffe, di fenomeni corruttivi e di possibili manovre speculative anche a carattere internazionale; l'indebolimento economico di famiglie e imprese accresce i rischi di usura e può facilitare l'acquisizione diretta o indiretta delle aziende da parte delle organizzazioni criminali; gli interventi pubblici a sostegno della liquidità possono determinare tentativi di sviamento e appropriazione, anche mediante condotte collusive; il mutamento improvviso delle coordinate di relazione sociale aumenta l'esposizione di larghe fasce della popolazione al rischio di azioni illegali realizzate anche on line.

L'Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia ha pubblicato oggi una serie di indicazioni destinate agli intermediari, ai professionisti, agli altri operatori qualificati e alle Pubbliche amministrazioni al fine di agevolarne una collaborazione attiva.

Particolare attenzione è richiamata verso:

  • i rapporti intrattenuti con aziende che operano nei settori della sanità ovvero in settori attigui;
  • i finanziamenti erogati con garanzie dallo Stato, sia in sede di istruttoria, sia in fase di utilizzo dei fondi;
  • l'operatività on line.

Allegati