L'aumento dei rischi climatici: evidenze empiriche sulle probabilità attese di insolvenza delle imprese

8 luglio 2025

La Banca d'Italia pubblica oggi "L'aumento dei rischi climatici: evidenze empiriche sulle probabilità attese di insolvenza delle imprese", il nuovo numero della collana "Mercati, infrastrutture, sistemi di pagamento".

Il lavoro analizza la relazione tra rischio di transizione climatica e rischio di credito esaminando le emissioni di carbonio delle imprese e le Expected Default Frequencies (EDFs) stimate da Moody's. I risultati suggeriscono che l'Accordo di Parigi ha rappresentato un punto di svolta nella relazione tra emissioni e rischio di credito: successivamente a quell'accordo la correlazione statisticamente tra livelli delle emissioni ed EDFs è divenuta positiva e statisticamente significativa. Scomponendo le EDFs nelle loro componenti fondamentali, la maggiore volatilità degli attivi viene identificato come il principale canale attraverso cui il rischio di transizione incide sul rischio di credito per le imprese ad alte emissioni. L'analisi contribuisce a chiarire i meccanismi che collegano il rischio climatico di transizione al rischio finanziario. I risultati si mostrano robusti rispetto a diverse specificazioni del modello, variabili di controllo e aree geografiche, e indicano che i rischi finanziari legati al clima hanno assunto una crescente rilevanza per i mercati del credito.