Informazioni utili per i soggetti interessati all'emissione di EMT o ART

La Banca d'Italia ha pubblicato in data odierna un documento contenente informazioni utili per i soggetti interessati all'emissione di token di moneta elettronica (EMT) o di token collegati ad attività (ART), disciplinati dal Regolamento (UE) 2023/1114 relativo ai mercati delle cripto-attività (MiCAR).

Al fine di favorire un ordinato avvio del nuovo regime e nelle more dell'entrata in vigore del decreto legislativo di attuazione, i soggetti interessati ad avviare l'emissione di ART o EMT sono invitati a prendere contatto con le autorità nazionali designate con congruo anticipo rispetto alla formale presentazione delle istanze di autorizzazione o alla trasmissione delle notifiche, al fine di illustrare le iniziative e ricevere chiarimenti sulle informazioni e i documenti da fornire, nonché sulla disciplina applicabile. Il documento pubblicato oggi indica i contatti per richiedere l'avvio di una interlocuzione e per formalizzare successivamente istanze e notifiche.

Nel documento viene precisato che solo a partire dall'entrata in vigore del decreto di attuazione la Banca d'Italia potrà ricevere istanze formali per il rilascio dell'autorizzazione ad operare come emittente di ART, nonché le notifiche per la loro emissione da parte di banche e SIM di classe 1, e avviare, d'intesa con la Consob per i profili di rispettiva competenza, i relativi processi valutativi.

Le notifiche da parte delle banche e degli istituti di moneta elettronica interessati all'emissione di EMT possono essere trasmesse alla Banca d'Italia già dal 30 giugno scorso.

Il documento richiama infine l'attenzione sulle indicazioni contenute nella Comunicazione della Banca d'Italia del 22 luglio 2024 e invita a tenere conto sin d'ora del contenuto delle norme tecniche di regolamentazione (RTS) e attuazione (ITS), nonché degli Orientamenti in corso di elaborazione da parte delle autorità europee (ABE ed ESMA) e sottoposti a consultazione pubblica. È inoltre opportuno che i soggetti interessati all'emissione di EMT o ART prendano visione delle Priorità per la vigilanza sugli emittenti ART/EMT pubblicate dall'Autorità Bancaria Europea (ABE) lo scorso 5 luglio.

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