Gli effetti delle misure di ampliamento delle garanzie adottate dalla BCE e dalla Banca d'Italia in risposta all'emergenza pandemica

È online la nota "Gli effetti delle misure di ampliamento delle garanzie adottate dalla BCE e dalla Banca d'Italia in risposta all'emergenza pandemica", curata da ricercatori della Banca d'Italia.

La nota valuta l'effetto delle misure straordinarie adottate nel 2020 dalla BCE e dalla Banca d'Italia per espandere il valore delle garanzie idonee per le operazioni di politica monetaria e mitigare, in tal modo, gli effetti economici della crisi pandemica; essa aggiorna la nota sullo stesso argomento di giugno del 2020. L'insieme di queste misure, in gran parte riferite ai prestiti bancari, ha consentito di aumentare il valore netto delle attività stanziate dalle controparti italiane di 57 miliardi, pari al 13 per cento del totale delle garanzie conferite. In particolare, la riduzione generalizzata degli scarti di garanzia ha consentito alle banche di soddisfare prontamente l'accresciuta esigenza di finanziamento in banca centrale senza incorrere in costi aggiuntivi. Pur a fronte di un utilizzo crescente, vi sono ancora ampi margini per lo stanziamento dei prestiti assistiti dalle garanzie pubbliche concesse ai debitori per far fronte all'emergenza pandemica.